mercoledì 16 ottobre 2013

Focus sul problema dell'anonimato in rete. Ci pensa TorSearch a sciogliere le riserve

Tor (The Onion Router), la piattaforma che consente agli utenti di navigare (relativamente) in anonimato, non ha più bisogno di presentazioni. Adesso arriva TorSearch.


Di fronte al crescente successo di Tor (The Onion Router), la piattaforma che consente agli utenti di navigare (relativamente) in anonimato e in concomitanza con le recenti rivelazioni sui numerosi casi di spionaggio in rete, adesso si fa strada un nuovo motore di ricerca dedicato, TorSearch.

Esistono dei siti Web ai quali si può accedere solo tramite Tor. Per ragioni di "tranquillità", infatti, scelgono di rimanere invisibili ai principali motori di ricerca convenzionali, Google in testa. E' quella parte della rete invisibile da alcuni definita Deep Web.

Secondo una ricerca sulle dimensioni della rete condotta nel 2000 da Bright Planet, infatti, il Web è costituito da oltre 550 miliardi di documenti mentre Google ne indicizza solo 2 miliardi, ossia meno dell'uno per cento.

TorSearch intende diventare il leader indiscusso della ricerca nel mondo del Tor.


Con oltre 130.000 pagine già indicizzate, un volume di traffico raddoppiato in appena tre settimane e un’esperienza di ricerca migliore di DuckDuckGo (secondo VentureBeats), le cose sembrano andare abbastanza bene per TorSearch.

0 commenti:

Posta un commento

 
Tecnodiary2 © 2011