mercoledì 7 novembre 2012

Il ritorno (mezzo flop) di Dotcom

Kim Dotcom ha pubblicizzato moltissimo la nuova versione di Megaupload e l'ha fatto per tanto tempo che sembrava scontato che il nuovo sito di file sharing fosse più imponente e sicuro.


Ma non sembra che sia così. Me.ga, registrato il 31 ottobre scorso nel piccolo stato africano del Gabon che controlla i domini .ga, è già stato spento.


Stando a quanto riporta Stuff.co.nz, il ministro della comunicazione del Gabon Blaise Louembe è subito intervenuto nella vicenda chiarendo da che parte sta il suo paese. Il membro del governo ha dichiarato:
Il ministro delle Comunicazioni Blaise Louembe ha dichiarato di aver dato istruzioni di "sospendere" www.me.ga e che il Gabon non può servire da piattaforma per commettere atti che intendono violare il copyright, né può essere usato da gente senza scrupoli.
Kim Dotcom, dal canto suo, ha fatto sapere di avere a disposizione una serie di domini di backup da usare; certo è che non potrà più chiamarsi Me.ga e che Kim dovrà cercare più scrupolosamente un posto che gli consenta di rimettere in piedi il suo colosso del file sharing, senza rischiare di vederselo chiudere ancora una volta dopo pochi giorni.

Oltre al problema riscontrato con le autorità gabonesi, Mr. Dotcom dovrà far fronte ad altri grattacapi, persino più spiacevoli. Oltre ad essere stato nuovamente oscurato, ora, il dominio Megaupload è stato anche piratato e reindirizzato su un profilo di Twitter di un gruppo che si fa chiamare Omega. Ora, il gruppo vuole rivendere il dominio agli avversari di Kim Dotcom che a quanto pare si ritrova al centro di una guerra.

In alcuni messaggi diffusi tramite TorrentFreak (un blog tematico, che si occupa di al mondo del filesharing, del peer-to-peer e di BitTorrent), Omega paragona l'attività di Dotcome a quella delle major di distribuzione:
Dotcon non è né migliore né peggiore di Universal. Egli stesso è un'industria, qui solo per inquinare. [...] Naturalmente riceveremo offerte dai nemici di @KimDotcom in milioni di dollari (o Bitcoin) per il dominio Me.ga. Se @UMG dovesse comprare il dominio Me.ga doneremo non l’1, ma il 10 per cento del ricavo a FOJEGA the Forum des Jeunes du Gabon.
Kim Dotcom, probabilmente, non ha fatto i conti con realtà come Omega. Chi la fa l'aspetti ci vien da dire.

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